AHA moment: tips & tricks per migliorare la conversione
Webeyond
Luglio 22, 2020
Come ottimizzare il percorso verso l’AHA moment e perché è importante per il successo del tuo business?
L’obiettivo di creare awareness e ottenere la fidelizzazione degli utenti verso il tuo brand è fondamentale in una corretta strategia di growth hacking. L’attimo fatidico in cui avviene la magia di conquistare il cliente è il cosiddetto AHA moment, una vera e propria rivelazione in cui il potenziale acquirente capisce il valore reale di un prodotto e decide che deve assolutamente averlo.
Ma vediamo insieme come crearlo e quali sono i consigli per aumentare la conversione!
Guida alla creazione dell’AHA moment
Se vuoi puntare sulla crescita del tuo brand, è bene che tu sappia come condurre l’utente verso l’attimo della scoperta, essere in grado di riconoscere gli eventi che hanno generato il fattore WOW. Il lavoro del growth hacker e del suo team è quello di aiutarti ad individuare le strategie vincenti che portino dall’acquisizione all’attivazione del cliente, perfezionando ogni aspetto dell’intero funnel. È un lavoro costante di analisi e sperimentazione che coinvolge molteplici fattori: dalla semplificazione della user experience, evitando ogni elemento di distrazione e collegamento verso l’esterno, all’integrazione di tool per la segmentazione dei target di riferimento. Infatti, motivare e guidare i nuovi registrati nel viaggio che li condurrà verso l’AHA moment è centrale nella fase di customer onboarding, quella in cui l’utente entrerà in contatto per la prima volta con il prodotto e deciderà se è interessato o meno.
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Cinque consigli per una strategia efficace
- Analizzare i dati raccolti durante la fase d’acquisto: prendi nota delle azioni e dei comportamenti frequenti associati agli utenti convertiti. In questo modo, sarà possibile analizzare i casi di successo e concentrarsi su attività mirate e scalabili per la loro fidelizzazione.
- Raccogliere i feedback qualitativi dei migliori clienti attraverso sondaggi, telefonate e mail personalizzate è uno step molto utile nella mappatura degli utenti che hanno raggiunto l’AHA moment, per capire cosa ha scatenato la scintilla!
- Valutare il tasso di abbandono (attraverso la metrica del churn rate); studiare ciò che non ha funzionato può essere uno stimolo per eliminare barriere all’interno del sito e testare nuove soluzioni.
- Semplificare le fasi di registrazione e fornire un’assistenza costante attraverso live chat e tool di supporto: in questo modo, potrai far sì che l’utente raggiunga il suo AHA moment in tempi più rapidi. È il caso di Airnbnb che permette di esplorare liberamente il sito e cercare le offerte di proprio interesse, prima di procedere con il form di registrazione.
- Creare esperienze di onboarding personalizzate, per tipologia di cliente. Segmentando i tuoi utenti in due o tre categorie, potrai creare un percorso di accesso diverso, in termini di informazioni richieste e di funzionalità.
Concludendo la fase di attivazione e il conseguente raggiungimento dell’AHA moment è un flusso delicato ma anche uno dei crocevia più importanti per la crescita di un business. Più utenti si attivano, più conversioni potranno verificarsi!